La morte, il 21 ottobre scorso, di Sergio Staino, non ha lasciato indifferente la Vallecamonica, con cui il “signore di Scandicci” aveva un forte legame fin dal 2003, ovvero da quando ha iniziato a collaborare prima con il Festival Dallo Sciamano allo Showman e poi con il progetto Pitoon.

Anni in cui Staino non si è mai risparmiato nel dedicare la sua arte e la sua ironica genialità alla rappresentazione delle incisioni rupestri camune, permettendone una maggiore conoscenza anche fuori dai confini della Valle.

Ad otto mesi dalla sua scomparsa il Centro Culturale Teatro Camuno (con il contributo della Comunità Montana di Valle Camonica e del Gruppo Istituzionale di Coordinamento del sito Unesco, in coproduzione con la Fondazione Valle dei Segni) ha quindi istituito la prima edizione del Premio Nazionale Sergio Staino – Pitoon, aperto a illustratori, vignettisti e cartoonist italiani e stranieri, di età tra i 18 e i 40 anni.

A loro si chiedono opere inedite, con massima libertà espressiva e d’inclusione, per rappresentare le incisioni rupestri camune e i loro protagonisti, i cosiddetti “pitoti”. Due le sezioni previste: fumetto, vignetta, striscia o illustrazione e cartone animato. Sul sito www.premiostaino-pitoon.it è possibile scaricare il modulo di partecipazione (gratuita), che dovrà essere inviato online dal 1° al 31 luglio 2024.

Le opere saranno poi giudicate da un’apposita giuria tecnica, presieduta da Ellekappa (al secolo Laura Pellegrini) vignettista, e da Bruna Pinasco Staino, Ilaria e Michele Staino (della famiglia Staino); Sergio Secondiano Sacchi, architetto e Direttore artistico del Club Tenco; Laura Scarpa illustratrice, fumettista ed editrice; Vanna Vinci, illustratrice e fumettista; Joshua Held, fumettista e cartoonist; Bruno Luverà; fumettista, giornalista Rai e scrittore; Cinzia Terlizzi giornalista Rai di arte e cultura e Nini Giacomelli, autrice e fondatrice del Centro Culturale Teatrale Camuno.

Le premiazioni avverranno all’interno della due giorni in onore di Sergio Staino, che si terrà il 27 e 28 settembre. “Il Premio Staino-Pitoon nasce non solo da un’amicizia consolidata nel tempo con Sergio, ma anche da un profondo senso di gratitudine per quanto egli ha fatto, dal 2003 in poi, in Vallecamonica e per la Vallecamonica”, ha spiegato Giacomelli, “Sergio è stato un uomo di rara finezza, di un garbo inusuale, sempre disposto alla conciliazione ma mai servile, scevro dai giochi di palazzo. Difficile dire in poche parole che cosa Sergio è stato per noi. È stato un caleidoscopio di immagini, di linguaggi artistici, di lemmi, di tratti, di segni e disegni, di emozioni, risate, cibo condiviso. Un amico, un mecenate, un parente stretto. È stato accoglienza, disponibilità, generosità, ascolto e affabulazione”.

Il premio, infine, può vantare il gemellaggio con alcune importanti realtà, come il Premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante e la Rete Mediterranea – Roma, oltre al sostegno e patrocinio della Provincia di Brescia e dei Comuni di Breno, Borno, Darfo Boario Terme e Capo di Ponte.

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