Gli episodi di violenza contro le donne continuano ad essere sempre tanti, troppi. Ce lo ricordano le notizie di cronaca nazionali e locali, ma anche i numeri dei fascicoli per Codice rosso giunti in procura a Brescia nel corso di un anno, dal 1° luglio 2021 al 30 giugno 2022: 1.265, 3 al giorno.
Di questi, però, 704 sono stati archiviati, per vari motivi: per “mancanza di condizioni”, per “infondatezza della notizia di reato” e per prescrizione. Gli ammonimenti emessi nell’anno in corso sono stati invece undici: sette per stalking e quattro per violenza domestica.
L’attenzione delle Forze dell’Ordine resta alta, ma ci deve essere anche la mobilitazione da parte della comunità, pronta ad aiutare e sostenere le vittime di violenza, dando loro un rifugio sicuro e la certezza che uscire da una situazione apparentemente senza fine si può.
Gli eventi che la Vallecamonica organizza in occasione del 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione contro la violenza sulle donne, sono sempre di più: dagli Infopoint presenti per tutta la giornata presso gli ospedali di Esine ed Edolo e la Casa di Comunità di Darfo con i volontari del Centro antiviolenza “Donne e diritti” e “Il cerchio della vita”, alla tradizionale camminata “Passo dopo Passo” che dalle ore 17:30 si articolerà tra Darfo, Gianico, Artogne, Angolo Terme e Pian Camuno, fino al concerto “Musica e Muse” previsto alle 20:30 al Cinema Teatro Giardino di Breno, ed all’incontro-convengo previsto per la stessa ora al Castello Oldofredi ad Iseo.
Appuntamenti sono previsti anche nella giornata di sabato, con due incontri pomeridiani al Museo Archeologico Nazionale di Cividate Camuno ed al Museo Nazionale della Preistoria di Capo di Ponte, e di domenica, con “Intrecci di storie”, un dialogo interculturale tra scrittrici, presso la Biblioteca di Gianico. Tutte occasioni per ricordarsi che la mobilitazione per il 25 novembre non deve esaurirsi in una sola giornata.