E’ stata fissata al 10 gennaio prossimo la nuova udienza al Tribunale di Sondrio del processo che vede coinvolto Fabio Molinari, 45enne di Rogno ex direttore dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Sondrio, al centro di un’inchiesta della Guardia di Finanza sull’utilizzo di fondi nella scuola della Valtellina.
I reati ipotizzati dalle Fiamme Gialle riguardano concussione, induzione indebita, peculato e turbata libertà degli incanti. Durante l’udienza preliminare che si è tenuta venerdì, il Gup ha respinto la richiesta del Ministero dell’Istruzione di costituirsi parte civile, per vizi di forma contestati dalle difese.
Molinari fu arrestato nell’ottobre 2022, e dal gennaio 2023 ha l’obbligo di dimora: secondo l’accusa l’uomo, ex provveditore di Sondrio e Cremona che in passato aveva lavorato all’istituto Fantoni di Clusone, al polo liceale ed al convitto di Lovere, avrebbe fatto pressione su alcuni presidi della Valtellina per assumere giovani che, poi, avrebbero dovuto versare una somma di denaro ad un’associazione a lui legata, oltre -sempre secondo l’accusa- ad aver utilizzato le risorse del Ministero per finalità differenti a quelle a cui erano destinate. Oltre a Molinari, il processo coinvolge altre 37 persone: la decisione sul loro rinvio a giudizio dovrebbe giungere il 31 gennaio.