Si sono verificati alcuni casi Covid positivi che hanno avuto accesso al Pronto Soccorso o che hanno richiesto il ricovero, dunque ASST della Valcamonica ha emanato disposizioni, al fine di prevenire il rischio di infezione, sia per i pazienti che per gli operatori sanitari dell’Azienda.
Ecco perché in tutte le Strutture dell’ASST della Valcamonica da oggi è fatto obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie (FFP2) a tutti gli operatori sanitari, all’interno dei Pronto Soccorso, delle aree di degenza, degli ambulatori, dei Day Hospital e Day Surgery, dei Servizi (Farmacia, Laboratori, Radiologia, Strutture Territoriali ecc.).
Anche gli utenti e i visitatori o accompagnatori devono indossare la mascherina (almeno quella chirurgica) nei Pronto Soccorso, nelle aree di degenza, nei Day Hospital e Day Surgery.
Nelle aree diverse da quelle di degenza e nelle sale d’attesa, l’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie (almeno la mascherina chirurgica) è valido per tutti coloro che presentino sintomatologia respiratoria (raffreddore o tosse). Inoltre si precisa che presso gli Ospedali di Edolo e di Esine l’accesso al visitatore/accompagnatore di utente/paziente affetto da COVID-19 è consentito solo con mascherina FFP2 e DPI come avviene per il personale sanitario.
Regolamentato l’accesso alle aree di degenza, consentito solo a un visitatore per paziente durante gli orari di visita, dalle ore 13 alle 14 e dalle ore 19:15 alle ore 20, sia nei giorni feriali che festivi. Oltre all’utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie, l’ASST ribadisce il ruolo indispensabile dell’igiene mani con soluzione idroalcolica, al fine di non trasmettere l’infezione e commenta: “Il regolare funzionamento dei Servizi e la protezione di pazienti e personale è il nostro obiettivo primario”.