Il prossimo 12 novembre in Calabria, nella Riserva della Biosfera della Sila, sarà la creazione della squadra “La Peppina” a traghettare la Valle Camonica e l’Alto Sebino alla finale nazionale del concorso “Upvivium – Biosfera Gastronomica a Km zero”, organizzata dalla Federazione Italiana Cuochi per eleggere il “Piatto della Bisofera 2024”.
Il gruppo di lavoro formato dalla Trattoria La Peppina, dall’azienda agricola Agrimor e dal Consorzio Alpi dell’Adamello ha proposto, su ideazione della chef Federica Garini della Trattoria La Peppina di Esine, “La Valle Camonica nel piatto”, accompagnato dal Vino Idòl del Consorzio Alpi dell’Adamello. Si tratta di polpettine servite su un letto di passata di pomodoro a lunga cottura. Gli ingredienti alla base di questo piatto sono un cacciatorino nostrano della macelleria Pagani, la ricotta fresca e il formaggio Guali dell’azienda agricola Agrimor di Berzo Inferiore, pane preparato con le farine del territorio, del Molino Tognali e dell’azienda La Perla Nera. Nel ripieno anche erbe raccolte nei nostri prati, come silene e borraggine, o nell’orto biodinamico, come la verza e l’erba costa.
Martedì 8 ottobre la prestigiosa giuria tecnica della fase locale del concorso ha decretato che sarà questo il “piatto ambasciatore” della Valle Camonica – Alto Sebino che andrà a sfidare le altre Riserve della Biosfera italiane in gara (Appennino Tosco-Emiliano, Isole di Toscana, Sila, Delta Po e Monte Grappa) con l’obiettivo di mantenere il titolo nazionale nel nostro territorio: nell’ultima edizione, nel 2022, fu il camuno “Peperone rosso, formaggio Bré, prezzemolo e mais” dello chef Gabriele Zucchelli a conquistare il riconoscimento.
L’iniziativa è stata curata da Comunità Montana di Valle Camonica, ente gestore della Riserva della Biosfera Valle Camonica – Alto Sebino, con la collaborazione dell’Associazione Ristoratori di Vallecamonica Sebino e il coordinamento operativo di Loretta Tabarini di PromAzioni360. La prova di assaggio di martedì è stata ospitata all’Istituto Olivelli Putelli di Darfo Boario Terme.
