Il terzo appuntamento in calendario per la stagione di EdoloTeatro, al Teatro San Giovanni Bosco di Edolo, è rivolto a tutti, ma soprattutto agli studenti delle scuole superiori, affinché possano trarre dalla visione di una messa in scena teatrale importanti lezioni di Storia dal passato e per il futuro.
In Alta Valle domani, mercoledì 27 novembre, alle ore 20:30 giungerà Ottavia Piccolo che, con i solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo, porterà in scena “Matteotti-Anatomia di un fascismo”. Lo spettacolo, scritto da Stefano Massini e diretto da Sandra Mangini, ci porterà indietro nel tempo, alle ore 16:15 del 10 giugno 1924.
Due testimoni dichiarano di aver assistito a una colluttazione all’interno di una vettura e di aver visto gettare dall’auto quello che sarà riconosciuto come il tesserino dell’onorevole Giacomo Matteotti, parlamentare della Repubblica, che fu rapito e ucciso da una squadra fascista per via delle denunce che fece sulle attività illecite di Benito Mussolini e il cui corpo fu ritrovato due mesi dopo.
Partendo dalla testimonianza di chi c’era, di chi ha visto e non si è tirato indietro, lo spettacolo promette di ricostruire quanto Matteotti stesso chiamava il pericolo più grande: quello che non si capisce. Ottavia Piccolo rende il pubblico partecipe di una ricorrenza, i cento anni dall’omicidio di Matteotti, con una storia che vale la pena raccontare ancora, che può e forse deve essere uno di quei momenti in cui la risposta alle domande non riguarda più la Storia ma il buon senso e la dignità.
Proprio per questo, si invitano i più giovani ad assistere allo spettacolo, i cui biglietti sono disponibili presso l’Ufficio Cultura del Comune di Edolo, aperto oggi dalle ore 09:30 alle 12:00 e dalle ore 14:30 alle 16:00 e domani solo di mattina; i biglietti invenduti si potranno acquistare anche la sera stessa dello spettacolo, a partire dalle ore 20:00, in teatro.
