La battaglia contro gli incendi boschivi, vera e propria piaga per i territori come il nostro, la si fa anche avendo a disposizione le giuste risorse per predisporre gli operatori degli strumenti necessari. In questa direzione va lo stanziamento annunciato a metà mese da Regione Lombardia, che ha assegnato due milioni e 300mila euro per le azioni di previsione, prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi, a favore delle Province, Comunità montane e Parchi regionali.
“Risorse”, ha spiegato Romano La Russa, assessore regionale alla Sicurezza e Protezione civile, “che serviranno per l’acquisto di mezzi terrestri ed attrezzature da parte degli Enti territoriali con competenza antincendio boschivo e del volontariato organizzato di Protezione civile. Inoltre, è previsto il potenziamento dei dispositivi di protezione individuale allo scopo di alzare il livello di sicurezza degli operatori”.
Alla provincia di Brescia sono stati destinati 500.534,73 euro, di cui 106.552,46 alla Comunità Montana della Vallecamonica e al Parco dell’Adamello per l’acquisto di mezzi e attrezzature; 48.341,38 euro, invece, andranno alla Comunità Montana del Sebino Bresciano per l’acquisto di dispositivi di sicurezza.
Con queste risorse il Pirellone anticipa quelle del Ministero: l’obiettivo è che le squadre di volontariato siano adeguatamente equipaggiate e preparate per affrontare sfide delicate e salvaguardare il prezioso patrimonio ambientale e la sicurezza delle nostre comunità.
