Prende corpo con numerose novità la quindicesima edizione del Premio Letterario San Valentino di Breno, il cui bando è stato pubblicato a novembre ed a cui si può partecipare fino al 13 gennaio. Nelle ore scorse Lucia Botticchio, assessora alla Cultura di Breno, ha presentato la giuria, totalmente rinnovata, che avrà il compito di valutare gli elaborati che si contenderanno il primo premio di 1.000 euro e un’opera grafica di Carlo Alberto Gobbetti.
Una giuria guidata da Carla Boroni, Professoressa Associata di Letteratura Italiana Contemporanea della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Cattolica di Brescia e Milano e da Stefano Malosso, collaboratore editoriale e giornalista, direttore di Limina, rivista di critica letteraria. A comporre la giuria Nicola Lucchi (scrittore, “Daniel Ghost”, “Il sogno del cinema” con Dante Spinotti), Valentina Ghetti (booktoker e autrice, “Aura”), Iuri Moscardi (giornalista residente a New York), Michela Dall’Asta (docente a contratto e conduttrice di laboratorio in Letteratura Italiana Contemporanea presso l’Università cattolica di Brescia) e Daniela Mena (direttrice del festival della Microeditoria di Chiari).
Non sarà, però, l’unica giuria presente: è stata infatti annunciata una “giuria giovani” composta da studenti scelti tra le classi quinte delle scuole superiori di Breno: anche a loro sarà affidata la selezione di un racconto vincitore, in modo indipendente rispetto all’altra giuria; in questo caso il vincitore riceverà un premio di 500 euro.
Il tema del Premio di quest’anno è “L’amore è… catene e libertà”: i racconti, inediti, dovranno essere composti da un minimo di quattro a un massimo di sei fogli in formato A4. La partecipazione al concorso può essere singola o in gruppo; i racconti e i moduli di partecipazione (scaricabili dal sito www.visitbreno.it) vanno inviati via mail a premiosanvalentinobreno@gmail.com.
Ulteriore novità dell’edizione 2025 è la collaborazione con importanti fondazioni che si occupano di promozione di arte e cultura, quali Fondazione Tassara, Fondazione Camunitas e Fondazione Civilità Bresciana.
La premiazione ufficiale avverrà durante la serata a Breno del 21 febbraio alle ore 20:30, alla presenza delle giurie, dei finalisti e con la partecipazione di Raul Montanari, scrittore e docente di scrittura creativa (il suo ultimo volume è “L’amore non è un arrocco”, edito da Baldini+Castoldi), che terrà per l’occasione una lectio sul valore della lettura e della scrittura, e sulla forza della letteratura, e commenterà il racconto vincitore.