C’è la Storia con la S maiuscola, ma ci sono anche storie che rischiano di passare inosservate o addirittura dimenticate, ma non per questo meno meritevoli di essere raccontate e custodite. Il Circolo Culturale Ghislandi, sempre attento a preservare i ricordi del territorio camuno, le chiama “microstorie” e a esse dedica il nuovo progetto “L’archivio delle Storie”: quattro appuntamenti per “valorizzare le storie e la documentazione dei fondi d’archivio, attraverso il coinvolgimento di ricercatori, appassionati simpatizzanti, e lettori per dar vita ai fondi documentari”.

Il presupposto, dicono dal Circolo con sede a Cividate Camuno, “è la ricchezza del passato del nostro paese e della sua tradizione culturale in cui i presidi della cultura, biblioteche e archivi storici, possiedono patrimoni rilevanti dal punto di vista informativo e storico”.

Da qui, ecco i quattro appuntamenti che, a partire da metà gennaio fino a metà febbraio, si terranno ogni giovedì sera alle ore 20:30, presso la sede dell’Archivio storico del Circolo Ghislandi, intitolato a Riccio Vangelisti, nella Biblioteca civica di Cividate Camuno.

Il via sarà il 23 gennaio con Manuel Salvetti e un incontro dedicato a Livio Tovini, per una “biografia politica di un clerico-fascista dimenticato”; il 30 gennaio Bernardino Pasinelli parlerà della scacchiera di Morci; il 6 febbraio con Osvaldo Agostani sarà la volta de “Lo scudiero del Conte di Cemmo” e il 13 febbraio si chiuderà con Roberto Trussardi e il “romanzo di una vita straordinaria”, ovvero quella di Carlo Di Rudio, definito “l’altro eroe dei due mondi”.

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