Temperature intorno ai 15 gradi e freddo in classe: questa la situazione, da quando è ripreso l’anno scolastico dopo le festività natalizie, all’Istituto Olivelli di Darfo, dove nelle aule i caloriferi fanno fatica a partire e a garantire il giusto riscaldamento delle stanze.
Il risultato è che gli alunni, ma ovviamente anche docenti e personale scolastico, si ritrovano in condizioni abbastanza complicate per affrontare la giornata. La causa di questi disagi risiede in un malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento, che funziona a singhiozzo, entrando a regime, a volte, solo a fine lezioni.
Gli studenti si lamentano del freddo, e la dirigenza scolastica non può non dare loro ragione, tant’è che Paola Abondio, preside dell’Istituto, ha informato i genitori che se nelle aule non si raggiungesse la temperatura di almeno 17 gradi gli alunni hanno il diritto di tornare a casa.
A risolvere il problema dovrebbe essere la Provincia di Brescia, che ha in gestione la struttura: una situazione simile si era già verificata nel dicembre 2022, quando gli studenti avevano disertato le lezioni per protesta per il troppo freddo nelle aule.
Ai tempi, dal Broletto giunse una comunicazione che specificava che la causa del malfunzionamento dell’impianto era un guasto elettrico non di sua competenza. Ora le cose sembrano andare diversamente, e un intervento della Provincia è più che auspicato da chi all’Olivelli studia e lavora.
