L’ospedale di Esine rientra tra i trentatré nosocomi lombardi ad aver ricevuto, nel corso di una cerimonia giovedì a Palazzo Pirelli a Milano, il “Bollino Azzurro” dalla Fondazione Onda Ets, giunto alla seconda edizione.

Un attestato, questo, che individua i centri virtuosi per l’offerta di servizi di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione in ambito uro-andrologico in ottica multidisciplinare, con focus sul tumore della prostata e alle complicanze funzionali postchirurgiche.

Complessivamente, a livello nazionale, sono 156 le strutture che hanno ottenuto questo riconoscimento. L’assegnazione del “Bollino Azzurro” avviene in considerazione di alcuni fattori, come la presenza nell’ospedale di servizi di promozione della prevenzione della salute sessuale e riproduttiva maschile, di percorsi diagnostico-terapeutici multidisciplinari per le problematiche uro-andrologiche, di servizi clinico-assistenziali dedicati al tumore della prostata e alle complicanze funzionali post-chirurgiche e ulteriori servizi volti a garantire un’adeguata accoglienza e assistenza dei pazienti.

Gli obiettivi che sono invece tenuti in considerazione nell’attribuzione del riconoscimento riguardano il miglioramento dell’accessibilità ai servizi erogati dai centri e della qualità della vita delle persone con tumore della prostata, il potenziamento del livello di offerta terapeutica e diagnostica e la promozione di un’informazione consapevole tra la popolazione maschile sui centri in grado di garantire una migliore presa in carico del paziente.

Un riconoscimento che nella nostra provincia va anche agli Spedali Civili e alla Poliambulanza di Brescia e che, secondo Guido Bertolaso, assessore regionale al Welfare, “rappresenta un importante traguardo per il nostro sistema sanitario regionale”.

“Rispetto alla prima edizione il Bollino Azzurro si è ampliato, ponendo l’attenzione alla salute uro-andrologica con un focus sul tumore della prostata e alle complicanze funzionali postchirurgiche”, ha aggiunto Francesca Merzagora, Presidente di Fondazione Onda Ets, “i centri che hanno ottenuto il Bollino costituiranno una rete di scambio di esperienze e di prassi virtuose e offriranno alla popolazione l’opportunità di essere correttamente informata attraverso campagne di comunicazione mirate e di fruire di servizi gratuiti in occasione di giornate dedicate, con l’obbiettivo di sensibilizzare e avvicinare a diagnosi e cure appropriate”.

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