Per la Sacca di Esine oggi sarà il giorno dell’addio a Guido – per tutti Ermanno – Lardelli. Il 55enne si è spento giovedì mattina per le conseguenze della Sla, malattia che gli era stata diagnosticata nel 2022. Questo sabato la salma verrà accompagnata al tempio crematorio; la famiglia ha chiesto di non recapitare fiori, ma di fare una donazione all’Aisla in sua memoria.
Innumerevoli le testimonianze di affetto ricevute dalla moglie Santina, dai figli Alfredo e Manuel e dalla mamma Anita. Ermanno era molto conosciuto in Valle: lavorava come fruttivendolo, anche ambulante, nei paesi della bassa Vallecamonica.
Si è sempre impegnato nello sport, e anche recentemente, nonostante la malattia, finchè ha potuto, era presente a bordo campo per seguire ragazzi dell’U.S. Sacca, società di cui era presidente. “Oggi siamo più poveri ma il suo esempio ci rende più ricchi per il futuro” ha scritto il CSI di Vallecamonica omaggiando “uno dei tanti volontari che hanno operato all’interno dell’associazione”.
Da quando ha scoperto di avere la Sclerosi laterale amiotrofica Ermanno ha portato avanti la sua battaglia anche attraverso la sua testimonianza. Da grande appassionato delle due ruote, nell’estate del 2023 aveva raggiunto la vetta del monte Guglielmo in bicicletta, accompagnato da alcuni amici e insieme ad altri ammalati di Sla, consapevole che sarebbe stata la sua ultima impresa. Il suo impegno si era fatto sentire anche per chiedere al Comune di Esine di abbattere le barriere architettoniche, facendosi portavoce delle persone in carrozzina e con ridotte capacità motorie.