Il gruppo che fa riferimento alla Lucchini RS spa con sede legale a Brescia, stabilimento e quartier generale e amministrativo a Lovere, presieduta da Giuseppe Lucchini, distribuirà il Premio di risultato più alto di sempre: l’importo medio sarà di 3.361 euro, superiore di oltre 500 euro rispetto ai 2.838 euro collegati all’anno prima.

Il Pdr, attivo per lo stabilimento di Lovere dal 1990, non era mai stato così cospicuo. Verrà destinato ai 1.216 dipendenti di Lucchini RS e Lucchini Industries, le due realtà in cui è organizzata l’attività dell’impianto produttivo più importante del gruppo, leader mondiale nella produzione di materiale rotabile, forgiati e fusi di alta qualità (574 milioni i ricavi consolidati del 2023; 49,5 mln di utile).

Nella nota diffusa dal gruppo siderurgico si legge: “Frutto del costante confronto con le organizzazioni sindacali e i loro rappresentanti in azienda, il premio di risultato viene calcolato sulla base di 63 diversi parametri (tra cui gli obiettivi di sicurezza e di qualità) e varia da reparto a reparto”.

Il premio verrà corrisposto a febbraio e in base alla modalità di fruizione scelta da ogni singolo lavoratore potrà essere incrementato ulteriormente fino a un massimo del 15% da parte dell’azienda.
“Sulle nostre persone si fonda il nostro business – commenta il presidente Giuseppe Lucchini – Il benessere e la soddisfazione sul luogo di lavoro costituiscono per noi una priorità assoluta e sono convinto che insieme si possano raggiungere grandi risultati. Il supporto economico, la formazione e le nuove soluzioni per il welfare sono strumenti tutti orientati al pieno soddisfacimento dei bisogni dei nostri collaboratori”.

Oltre al contributo in busta paga, l’attenzione di Lucchini RS Group nei confronti dei dipendenti è confermata da altre iniziative, tra cui il programma My Development, percorso formativo biennale che mira allo sviluppo del potenziale individuale e delle competenze manageriali, attraverso corsi formativi e visite in stabilimento. Infine, a dicembre l’azienda ha distribuito 42 borse di studio ai figli dei dipendenti che frequentano le scuole superiori; l’iniziativa verrà riproposta nel 2025 ed estesa agli studenti universitari.

Share This