Una buona notizia per residenti e turisti di Montecampione. Venerdì 17 gennaio si è infatti reso noto che si può riprendere ad impiegare l’acqua del rubinetto a fini alimentari senza sottoporla a previa bollitura.
Nella giornata di venerdì il Comune di Artogne ha diramato il testo dell’Ordinanza. Si tratta dell’Ordinanza N. 1/2025, la prima emessa quest’anno, con la quale il Sindaco – la Dott.ssa Barbara Bonicelli – va a revocare con effetto immediato l’Ordinanza N. 76/2024 (del 17 dicembre) che obbligava a far bollire l’acqua destinata all’uso alimentare.
La vicenda si era aperta nel periodo delle feste, generando anche qualche metaforico mal di pancia da parte di residenti e loro rappresentanti. Si trattava infatti del momento dell’anno in cui la località montana avrebbe visto un alto numero di presenze legate al turismo.
Il campione prelevato in data 27 novembre 2024 presso il punto rete in località Montecampione – Trattoria Legazzuolo era infatti emerso dalle analisi come “non conforme”. Da qui la segnalazione dell’ATS della Montagna e la relativa Ordinanza comunale.
Il nuovo campione di verifica, prelevato l’8 gennaio 2025 presso il punto rete in località Montecampione 1200, è stato analizzato dal laboratorio accreditato Indam Laboratori Srl ed ha dato esito di “conformità”.
Al rapporto hanno fatto seguito la nota del 15 gennaio della SIV e la presente Ordinanza del 17. Quanti sono serviti dall’acquedotto posto in località Montecampione – incluse le abitazioni in località Pateghe – possono quindi tornare ad usufruire del servizio idrico a fini alimentari senza prima far bollire l’acqua.
