Dopo il successo della scorsa estate a Borno, la Giornata del BenEssere arriva anche a Berzo Demo con un’edizione invernale. Tante le pratiche olistiche proposte per domenica 2 febbraio presso il Centro polifunzionale in via Mater Boni Consilii.

L’idea della Giornata del BenEssere nasce dagli operatori olistici Roberta Regazzoli e Claudio Mazzoli, mossi dal desiderio di espandere la conoscenza di queste pratiche ad un pubblico sempre più vasto.

“Quando si parla di benessere la gente punta alle cose materiali, ai prodotti” racconta ai nostri microfoni Roberta Regazzoli, “e non a un trattamento di benessere fisico ed emotivo.” Da qui la volontà di arrivare anche a coloro che non conoscono il mondo olistico.

Ecco allora 25 operatori, uno per ogni pratica, a disposizione di appassionati e curiosi, tutti all’interno del Centro polifunzionale con una propria postazione. “Saranno a disposizione per chiarimenti, spiegazioni, prove della pratica svolta”, continua Regazzoli.

il commento ti Roberta Regazzoli

L’accesso alla giornata è libero e gratuito – non serve prenotarsi – mentre il contributo richiesto per la singola prestazione è a discrezione dell’operatore.

Si comincia alle 9:30 e si può accedere fino alle 18:30. Per chi volesse, si potranno gustare anche i cibi “alternativi” preparati dal BioRistoro Cristo Re.

Anche Roberta Regazzoli sarà presente all’evento, accompagnata dalle sue campane tibetane, che per lei rappresentano una vera e propria passione. Passione che coltiva da anni grazie a tanta pratica, studio e corsi di formazione.

Roberta Regazzoli, operatrice olistica esperta di campane tibetane

A questo strumento la lega una fortissima sintonia: “nei tanti trattamenti che ho fatto nel tempo, il riscontro che ho avuto con le persone è stato un’ulteriore conferma del benessere che portano.” Aspetto del suo lavoro che vive con grande gioia.

Tai Chi, yoga, massaggi shiatsu, EFT, gong e suoni ancestrali sono solo alcuni degli esempi inclusi nella proposta di domenica 2 febbraio.

Ovviamente si tratta di pratiche che non vanno pensate in sostituzione alla medicina tradizionale, bensì in qualità di “supporto integrativo” – precisa Regazzoli – che va ad agire anche sulla sfera emotiva della persona.

Per saperne di più:

pagina Facebook – Giornata del BenEssere

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