In sorpasso in galleria al volante di un’auto senza mai aver conseguito la patente di guida e sotto l’effetto della cocaina. Accuse pesantissime quelle a carico del 27enne milanese che – all’indomani dell’incidente che il 9 febbraio nella galleria Colpiano di Marone è costato la vita al 39enne Marco Contessi di Breno – è stato condotto in carcere a Canton Mobello per omicidio stradale. Giovedì sarà chiamato davanti al Gip per l’interrogatorio di convalida dell’arresto.
Intanto sono ore di attesa per i familiari del giovane papà camuno: i suoi funerali erano stati fissati per l’11 febbraio, ma lunedì mattina, in seguito all’evoluzione delle indagini che hanno portato al fermo del 27enne, la salma è stata riconsegnata all’autorità giudiziaria per essere sottoposta ad autopsia, come disposto dalla Procura di Brescia.
Una volta eseguito l’esame, in programma questo mercoledì mattina, si potrà fissare una nuova data per le esequie di Marco Contessi, classe 1985, padre di tre figli, l’ultimo dei quali di 4 mesi soltanto, avuto con la compagna 42enne Claudia, che domenica pomeriggio è rimasta ferita nell’incidente. Per lei, che fortunatamente non è in pericolo di vita, una prognosi di 1 mese e mezzo. Ferito in modo lieve il conducente di un furgone coinvolto a sua volta nella spaventosa carambola.
