Cinque giorni di autogestione di una struttura, tra sfide e attività per crescere oltre la semplice didattica: questo, in sintesi, Team is Born, progetto didattico che si è svolto dal 3 al 7 febbraio scorsi e voluto dal Centro Formativo Provinciale Zanardelli di Darfo.
Le classi quarte, insieme ai docenti, hanno vissuto cinque giorni nella Casa Vacanze di Sant’Obizio ad Angolo Terme, per un soggiorno educativo che li ha visti protagonisti di un’esperienza in cui hanno dovuto collaborare, sviluppare capacità relazionali, sperimentare il lavoro in team e mettersi in gioco in un contesto dinamico e stimolante. Il tutto, nell’ambito di un Project work ideato dalla scuola, che prevede la progettazione in gruppo di un ipotetico salone bivalente di estetica e acconciatura.
Seguendo il tema di quest’anno, ovvero “Back to the future-From Black & White to Colours”, gli studenti (provenienti dai corsi di Estetica, Acconciatura e Operatori d’Ufficio) sono stati divisi in quattro gruppi di lavoro: “A ciascuno”, spiega Emanuele Contessi, referente della sede di Darfo del Cfp, “è stato assegnato un colore (rosso, giallo, verde e blu) e un paese della Vallecamonica, che sta fungendo da ispirazione per la creazione dell’ipotetico salone di bellezza. Ogni team crea un’interazione tra diverse competenze e professionalità che simula il lavoro di un vero team aziendale. Questo lavoro sinergico è oggetto di approfondimento e sviluppo da parte ragazzi e culminerà con la presentazione del progetto in sede d’esame nel mese di giugno, come parte del percorso per il conseguimento del diploma professionale”.
Particolarità del progetto è l’invito agli studenti a non utilizzare gli smartphone durante il soggiorno: “Viviamo in un’epoca”, sottolinea Contessi, “in cui la comunicazione digitale è predominante. Con questo progetto vogliamo offrire ai ragazzi l’opportunità di riscoprire la bellezza del dialogo diretto, dello scambio di idee senza filtri e della condivisione reale delle emozioni”.
Tra le attività proposte, sessioni di lavoro, attività artistiche, workshop su piante officinali e colori, esperienze culinarie in collaborazione con gli studenti dell’alberghiero Olivelli, attività di ballo, bagno di gong, esercizi di problem solving, una cena con delitto per stimolare il gioco e la logica e un falò conclusivo.
“Ogni attività”, conclude Contessi, “ha permesso agli studenti di sperimentare concretamente il valore della collaborazione e dell’organizzazione, abilità essenziali in qualsiasi contesto lavorativo. Siamo convinti che Team is Born rappresenti un’esperienza trasformativa per gli studenti, fornendo loro strumenti fondamentali per affrontare le sfide future con maggiore sicurezza e consapevolezza. Il mix di formazione, interazione, creatività e responsabilizzazione rende questo progetto un’opportunità imperdibile per lo sviluppo personale e professionale degli allievi”.