L’appello giunge direttamente dalla sezione provinciale dell’Avis: è allarme nel Bresciano per mancanza di sangue. Stando alle parole di Gabriele Pagliarini, presidente dell’Avis Provinciale di Brescia, “c’è una carenza di sangue legata all’aumento della domanda ed al calo delle donazioni”.
Un calo che, spiega sempre Pagliarini, ha delle ragioni dovute alla stagione invernale che stiamo vivendo, in cui aumentano i malanni che impediscono ai donatori di poter essere a disposizione delle sezioni a cui fanno riferimento.
La mancanza riguarda tutti i gruppi sanguigni: per ora, negli ospedali della provincia di Brescia non si stanno avendo conseguenze gravi, grazie al fatto che le sacche stanno provenendo da altre province limitrofe. Certo è che, però, questa compensazione non potrà durare a lungo: da qui, l’appello a chi può di andare a donare e a chi non lo è ancora, di diventare un donatore regolare dell’Avis.
Per farlo ci si può rivolgere alla sezione più vicina (numerose quelle presenti in Vallecamonica, come a Breno, Darfo, Esine, Malegno, Ono San Pietro, Edolo e Pisogne, mentre sul Sebino Bresciano si trovano a Iseo, Provaglio d’Iseo e Marone), oppure consultando il sito www.avisprovincialebrescia.it o chiamando lo
030 35 14 411.