Nel settembre scorso dal Sud Sudan era giunta la notizia di un incendio che aveva distrutto il John Lee Memorial Hospital, ospedale realizzato dall’associazione darfense Tonjproject, guidata dal padre salesiano don Omar Delasa di Rogno.
Da subito la macchina della solidarietà si era messa in moto per avviare il prima possibile i lavori di ricostruzione, il cui costo era stato stimato in circa 200mila euro. A fine gennaio, ne sono stati raccolti 157mila: una buona somma che ha permesso, nelle settimane scorse, di dare il via ai lavori di ricostruzione.
Nonostante lo sforzo di donatori e volontari, però, serve ancora una mano per poter fare in modo che l’ospedale torni ad essere operativo e potenziato rispetto a prima, con l’obiettivo di tenere aperta la sala parto e la sala operatoria anche di notte.
Mentre una ventina di ragazzi si stanno preparando per raggiunge don Delasa e trascorrere con lui qualche mese per aiutare nella costruzione dell’ospedale, continuano le iniziative per raccogliere fondi: Tonjproject era presente, ad esempio, durante la fiera di San Faustino a Darfo, così come sabato scorso ha organizzato, sempre a Darfo, una colletta alimentare all’interno del centro commerciale.
Domenica sera, invece, nella chiesa parrocchiale di Corti di Costa Volpino si è tenuto un concerto del coro polifonico Santo Stefano accompagnato dalla Junior Band di Costa Volpino e dal gruppo ottoni del corpo musicale di Costa Volpino per raccogliere fondi a favore dell’associazione.