Da qualche giorno a Edolo sono iniziati i nuovi sondaggi commissionati dall’Anas, propedeutici all’apertura del cantiere per la variante della ss 42, richiesti dal Consorzio Eteria che ha vinto l’appalto.
L’impresa ha infatti 365 giorni per l’esecuzione delle attività di monitoraggio ambientale, tra le quali si inseriscono anche i carotaggi sulla roccia, dopo la richiesta avanzata dal Consorzio di un’ulteriore verifica sulla composizione della stessa: secondo la ditta la consistenza del materiale sarebbe diversa rispetto a quanto appurato dai geologi nella prima fase progettuale.
Quindi le imprese Itinera, Vianini lavori e Icop che formano il Consorzio, che hanno offerto un ribasso di poco superiore al 9% aggiudicandosi l’appalto, hanno chiesto all’Anas di rivedere il tariffario, per lo scavo della roccia.
Si ricorda che l’importo complessivo dei lavori è di 106 milioni 834.449 euro, di cui 4 milioni e 290.430 euro per la sicurezza. L’opera dovrebbe essere pronta per l’estate del 2028.