Confermando le previsioni della vigilia, la Lazio Scacchi è salita sul gradino più alto del podio del Campionato Italiano di Scacchi a squadre, giunto alla 56esima edizione, tenutosi al Centro Congressi di Boario Terme nei giorni scorsi.
I laziali, che hanno concluso il torneo imbattuti con sedici punti di squadra e 24,5 individuali, hanno interrotto la sequenza di vittorie dei campioni di Padova, quest’anno assenti dalla competizione. Organizzata dall’Asd Scacchistica Partenopea, in collaborazione con il Comune di Darfo, la Comunità Montana e il Consorzio Thermae & Ski Vallecamonica, il Campionato ha previsto per la prima volta un girone unico con venti squadre, che si sono affrontate con il cosiddetto sistema svizzero, in nove turni di gioco.
Secondo posto per la Nastrofex Cufra Partenopea, in cui gioca anche il bresciano Sabino Brunello; terza la sarda Arzachess Costa Smeralda, che vanta tra le proprie fila anche Francesco Sonis, campione italiano in carica. Il torneo ha anche messo in palio la possibilità di partecipare all’European Chess Club, una sorta di Champions League scacchistica, in scena a Rodi, in Grecia, in autunno.
Molto buono il bilancio dal punto di vista organizzativo: l’evento è stato molto seguito non solo in presenza al Centro Congressi, ma anche online, grazie alle dirette streaming assicurate dal sito chess.com, che ha permesso di far conoscere Boario Terme ad un pubblico più ampio. A questo proposito, alla cerimonia di premiazione erano presenti, tra gli altri, anche Dario Colossi, sindaco di Darfo e Giuseppe Dadà, assessore al Turismo.