La comunità di Berzo Inferiore in queste ore è tutta unita intorno alla figlia dodicenne di Manuela Saviori e Mario Cere, le due vittime dell’incidente stradale avvenuto sabato sera a Berzo Demo.
Un intero paese sotto shock per la scomparsa di due persone molto conosciute e ben volute: Manuela lavorava con dedizione come infermiera ad Esine, Mario, operaio alla ex Dalmine di Costa Volpino, era noto per la sua passione per lo sport.
I due, stando a quanto scrive il Giornale di Brescia, sabato sera stavano rientrando dal Lignum Summer Art di Edolo in sella alla loro moto: all’uscita della galleria di Forno Allione il mezzo ha sbandato, prima strisciando contro la parete del tunnel e poi finendo sull’opposta corsia di marcia, dove stava sopraggiungendo una Fiat Panda guidata da un uomo con a bordo un’altra persona.
Nell’impatto, la donna è stata sbalzata finendo nel piazzale di un’azienda accanto al fiume, mentre l’uomo ha sbattuto sul guard rail. Feriti ma in modo lieve le due persone a bordo dell’auto. I mezzi sono stati sequestrati, mentre i corpi delle due vittime sono stati ricomposti nella camera mortuaria dell’ospedale di Esine, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Questa sera alle ore 20:00 la veglia di preghiera, martedì alle 17:00 i funerali, nella chiesa parrocchiale di Berzo Inferiore.
[Foto da Giornale di Brescia]