Del Bene e Del Bello prosegue nel pomeriggio di sabato dalle 16 alle 18 al Museo dell’energia idroelettrica di Cedegolo con l’inaugurazione del tornio Pacchiotti, che diverrà installazione permanente all’interno del Musil.
Battista Pacchiotti, originario di Grevo, scomparso alcuni anni fa, nel suo lunghissimo tempo di lavoro all’Edison era addetto proprio a questo macchinario e la direzione del Museo ha ora deciso di dedicarglielo.
Il direttore generale della Fondazione Musil Pier Paolo Poggio ha affermato: “Questa dedicazione ha un valore esemplare perché la personalità e la passione di Pacchiotti, meccanico aggiustatore, tipico esponente di quell’aristocrazia del lavoro formatasi attorno alle centrali idroelettriche camune, sono restituite dai filmati con videointervista che completano l’allestimento”.
La dedica del tornio all’operaio vuole rappresentare anche un ideale dialogo e collegamento con i documentari realizzati dal grande registra Ermanno Olmi in Valle Camonica negli anni ’60 alle dighe dell’Edison svolta per conto della medesima società.
Lo stesso Pacchiotti collaborò alla sceneggiatura del celebre cortometraggio del 1959 “Il tempo si è fermato”, girato alla Vedretta del Venerocolo a 2600 metri.