Si è svolta a Paspardo la cerimonia di dedicazione della chiesa parrocchiale e dell’altare. L’edificio in questione è quello in centro al paese, intitolato a San Gaudenzio Vescovo di Novara, patrono di Paspardo. Da tempo la parrocchia, guidata da don Luigi Bianchi, nutriva il desiderio di celebrare questo rito che non risultava a gli atti degli archivi e riguardo al quale non è stata tramandata alcuna testimonianza, pur trattandosi di una chiesa edificata nel 1600.
L’occasione si è presentata il 18 agosto scorso, quando, in visita al piccolo paese ai piedi del Pizzo Badile, è arrivato il Vescovo di Brescia. È stato proprio mons. Pierantonio Tremolada, durante la celebrazione eucaristica da lui presieduta, a officiare il rito di dedicazione, che consiste prima nell’unzione con il sacro Crisma della mensa dell’altare, poi delle pareti della chiesa, segnate con 12 croci, e infine nell’incensazione dell’altare e della chiesa.
Terminati questi passaggi, la mensa, che fino a quel momento era rimasta spoglia, è stata ricoperta con una tovaglia e adornata di fiori. A quel punto l’altare e l’intera chiesa sono stati illuminati da candele e luci a festa. Nella stessa cerimonia sono state benedette anche le nuove formelle appese alle lesene, dedicate ai dodici Apostoli e create dallo scultore Federico Severino.