E’ stata fissata per il 13 settembre l’assemblea fondativa del nascente “Comitato per le Olimpiadi invernali”, a cui toccherà l’ambizioso compito di portare sul comprensorio Pontedilegno-Tonale almeno una gara dei giochi olimpici di Milano-Cortina del 2026.

In questi giorni gli artefici dell’iniziativa, ovvero Ivan Faustinelli, sindaco di Pontedilegno, Mauro Testini, presidente dell’Unione dei Comuni dell’Alta Valle e Mario Bezzi, presidente del Consorzio Adamello Ski, hanno inviato la lettere d’invito a tutte le istituzioni camune e trentine, ma anche alle società degli impianti sciistici, ricevendo già qualche adesione e qualche rifiuto.

“L’Alta Vallecamonica e Pontedilegno costituiscono il riferimento lombardo per gli sport sulla neve”, scrivono i tre nella lettera, “siamo consapevoli che l’occasione olimpica è un evento unico per poter elevare il territorio alpino a riferimento globale, forti della secolare esperienza in tema in sport invernali ed interpretando il forte desiderio dell’Alta Vallecamonica di poter contribuire all’appuntamento”.

Parte delle gare sono già state assegnate alla Valtellina, al Trentino, all’Alto Adige ed al Veneto. Pontedilegno spera nella gara di scialpinismo, anche se fosse solo dimostrativa, o di sci alpino, facendo leva sull’ospitalità già data in passato ad alcune squadre per gli allenamenti mondiali.

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