Un bando inutilizzato: è questa la denuncia di Legambiente Basso Sebino che, in una lettera inviata ai Comuni del lago d’Iseo, accusa come il bando aperto a luglio da Regione Lombardia per rimuovere l’amianto dalle coperture rischi di andare deserto.
Il bando ha a disposizione un milione di euro per i residenti, che possono usufruire di contributi a fondo perduto fino al 50% della spesa ammessa per interventi dal valore massimo di 15mila euro. La scadenza è per lunedì prossimo: per Legambiente “la possibilità che l’investimento di risanamento rimanga ancora una volta inutilizzato è alta”.
“Sul nostro territorio”, prosegue l’associazione, “non mancano edifici anche grandi che richiederebbero bonifiche, con significative presenze di tetti di amianto vicini alle case”.
Legambiente chiede “un nuovo meccanismo che incentivi e semplifichi il ricorso ai contributi, come servirebbe che fossero resi pubblici i dati raccolti dall’Ats”.