La Cooperativa Sociale K-Pax Onlus ha deciso di destinare alla raccolta fondi “#primalepersone” il risarcimento economico ottenuto dalla leghista Federica Epis per condotta discriminatoria.
Era il 2015 quando l’allora segretaria cittadina della Lega Nord di Orzinuovi pubblicò un post su Facebook, commentando così un articolo del quotidiano BresciaOggi che dava conto delle associazioni che ospitavano richiedenti asilo: “Questo è l’elenco di tutte le cooperative, fondazioni e altri operatori che con la faccetta misericordiosa di chi fa la beneficenza stanno invece lucrando sul traffico di clandestini”.
Una sentenza del Tribunale di Brescia aveva accolto il ricorso presentato da ASGI, Associazione Puerto Escondido e Cooperativa K-Pax, condannando l’esponente della Lega Nord al pagamento delle spese processuali e di 2 mila euro per ognuno dei ricorrenti.
La Cooperativa K-Pax Onlus ha deciso di devolvere l’intera somma del risarcimento incassato, 3.457 euro, alla raccolta fondi #primalepersone, iniziativa concepita da diverse realtà sociali bresciane proprio per assistere i soggetti immigrati più fragili.
Il Presidente di K-Pax, Carlo Cominelli, nel dare notizia della decisione, ha commentato: “Alle accuse ignoranti e alle polemiche sterili, abbiamo sempre preferito i fatti. Il nostro lavoro non è lucrare sui migranti ma assistere gli ultimi, qualunque sia la loro nazionalità o carnagione, per condurli verso l’autonomia socioeconomica. Per questo destiniamo molto volentieri il risarcimento ottenuto dalla Epis alla raccolta fondi”.