Il 24 settembre di cento anni fa, a Bienno, nasceva Luigi Ercoli. Passato alla Storia come uno dei “ribelli per amore”, la figura del partigiano camuno morto a Mauthausen nel 1945, esponente dell’Azione Cattolica Biennese, sarà ricordata nel fine settimana, con una serie di celebrazioni che vogliono tenerne viva la memoria.
La sede sarà il teatro dell’oratorio di Bienno, dove venerdì alle ore 20:30 ci sarà un incontro dal tema “Dio, patria e famiglia devono essere accompagnate da fede, libertà e pace”, alla presenza di Massimo Maugeri, sindaco del paese, Emilio Del Bono, primo cittadino di Brescia, Virginio Brivio, sindaco di Lecce e presidente dell’Anci e Paolo Franco Comensoli.
Sabato alle 10:30 sarà invece la volta dell’inaugurazione dell’opera di Edoardo Nonelli, realizzata sulla facciata dell’oratorio. Domenica, infine, alle ore 10:00 la Messa nella chiesa dei SS. Faustino e Giovita in memoria di Ercoli e di tutti i partigiani camuni. A questi eventi ne seguirà un altro, il 15 gennaio, in occasione del 75esimo dalla morte, con l’inaugurazione delle opere affidate alle scuole Romanino di Bienno e Berzo ed al Liceo artistico Golgi di Breno.