Parto in casa per la 35enne di Rogno Chiara Mauro. Un fuori programma a lieto fine che ha coinvolto l’intera famiglia: il papà Alberto Contessi, i due figlioletti di 5 e 3 anni e mezzo Ludovico e Neva, e la nonna materna.
Tutto è iniziato all’alba del 22 ottobre, martedì, quando Chiara, che era ormai a termine della gravidanza, ha cominciato ad avere delle contrazioni che si sono fatte sempre più intense.
La coppia ad un certo punto, visto come stavano andando le cose, ha realizzato di non poter raggiungere in tempo l’ospedale e Alberto ha chiesto l’intervento dell’ambulanza. Nel frattempo Chiara si è resa conto di stare per partorire. Ecco che il ruolo del marito è stato fondamentale: mentre Chiara spingeva, Alberto, armatosi di coraggio e sangue freddo, ha affrontato la situazione, in collegamento con i sanitari. Attorno alle 9:00 è nata Iole.
Il neo-papà, in un turbine di emozioni, ha chiamato la suocera, che si stava occupando degli altri due bimbi, affinchè li portasse a conoscere la sorellina.
Quindi è arrivata l’ambulanza dei volontari di Santa Maria Assunta di Pisogne insieme all’automedica. Mamma e bimba sono state trasportate in ospedale a Esine. Qui a Chiara è stato comunicato che la bimba pesava 3.8 kg, che stava bene ma che comunque necessitava di tutti controlli, data la particolarità del caso.
