Il tira e molla che da tempo vede protagoniste la Sit, che gestisce gli impianti turistici di Pontedilegno, e la Carosello, che invece si occupa del versante trentino del comprensorio Pontedilegno-Tonale, potrebbe avere un lieto fine. Dopo qualche anno di discussioni e polemiche, infatti, sembra essere vicino un accordo che porterebbe le due società a confluire in un’unica realtà.
Lo scopo della fusione è quello di poter disporre di maggiori investimenti per tutto il comprensorio, grazie al flusso di cassa di almeno un milione di euro, e poter così realizzare alcune opere da tempo desiderate da entrambe le parti, come la funicolare che permetterebbe agli sciatori di non togliersi mai gli sci o il collegamento di Cima Sort.
Nella nuova società dovrebbero confluire la Serodine, la Cadì e la Tre larici per la Sit, la Bleis e la Nigritella per la Carosello. Tra gli interventi realizzabili, se la fusione andasse in porto, anche l’ampliamento dell’area sciabile del Presena verso sinistra, in modo da evitare i problemi causati dal ritiro del ghiacciaio.