Si avvicina il weekend e il Sindaco della Città di Darfo Boario Terme, Ezio Mondini, ricorda a tutti i cittadini che i decreti emanati dal Governo invitano a restare a casa.
“Le attività motorie all’aperto sono consentite, purché si sia soli – afferma il Sindaco Mondini– Voglio, però, sottolineare che tante persone sole fanno una folla e il divieto di assembramento riguarda anche luoghi di aggregazione all’aperto come il Lago Moro o la pista ciclabile: capisco che sia difficile, ma bisogna rimanere in casa”.
Un richiamo, quindi, a rispettare le disposizioni in un’ottica restrittiva, al fine di tutelare la salute di tutti. Il paese più popoloso della Vallecamonica è quello che conta, ad oggi, a livello comprensoriale, il maggior numero di casi di positività al Covid-19: ben 13.
L’invito è rivolto a tutti, ma rimanere in casa è decisamente d’obbligo per chi è in quarantena per positività o per contatto con persona positiva, ricorda inoltre il sindaco darfense. “A queste persone chiedo un ulteriore sforzo: di rispettare il divieto assoluto, poiché la loro circolazione aggrava la situazione a danno di tutti” conclude il Sindaco Mondini.
Si ricorda, inoltre, che anche chi esce a piedi deve munirsi dell’autocertificazione scaricabile dal sito del Ministero dell’Interno (www.interno.gov.it) e che gli unici spostamenti consentiti sono quelli dettati dai quattro validi motivi: lavoro inderogabile, necessità (spesa o farmacia), salute e rientro al proprio domicilio.
