L’ASST di Vallecamonica, oltre alle disposizioni adottate nelle giornate precedenti, conferma che l’Ospedale di Esine viene dedicato prioritariamente alla cura dei casi di Covid-19: ben 192 posti letto disponibili sono dedicati all’emergenza. I restanti sono destinati al trattamento in regime di ricovero delle patologie delle diverse branche specialistiche, trasferendo, solo se necessario, la gestione di parte dei pazienti non affetti da Covid-19 presso altri ospedali, individuati da Regione Lombardia come “Ospedali Hub” ad essi dedicati.
L’ASST camuna rammenta inoltre che da oggi è scattata la riorganizzazione dell’attività di Pronto Soccorso di Edolo: dalle ore 8:00 alle 20:00 è garantito un Punto di Primo Intervento (in luogo dell’attività di pronto soccorso), con presenza di personale medico dell’UOC “Medicina e Chirurgia d’accettazione e d’urgenza”. Dalle 20:00 alle 8:00 le attività sono concentrate presso il Presidio Ospedaliero di Esine, dove i cittadini devono recarsi o vengono trasportati dai mezzi di soccorso extra ospedaliero – 118. È comunque garantita, nelle 24 ore, la presenza medica presso il Presidio Ospedaliero di Edolo, a garanzia dei degenti ivi ricoverati. Detta riorganizzazione ha carattere eccezionale fino al 2 aprile. Al termine del periodo di emergenza o, anche anticipatamente, sussistendone le condizioni, sarà nuovamente riattivata la complessiva attività di pronto soccorso in Edolo, articolata sulle 24 ore.
Quanto alle vaccinazioni, l’ASST informa che da mercoledì 11 marzo sono state riattivate le sedute vaccinali per la somministrazione di: ciclo di base esavalente e pneumococco e rotavirus; prima quadrivalente MPRV (Morbillo, Parotite, Rosolia e Varicella) e Meningococco C; seconda dose MPRV e dTP POLIO. L’azienda ribadisce che viene posta massima attenzione nell’organizzazione in sicurezza delle sedute vaccinali al fine di garantire le corrette distanze e avvicendamenti delle persone nelle sale d’aspetto;
Si garantisce lo svolgimento delle attività ambulatoriali erogate dal Servizio Territoriale Dipendenze (SERD) presso le sedi di Darfo Boario e Cedegolo, pur con le limitazioni di sicurezza dettate dalle disposizioni in essere riguardanti l’emergenza COVID-19;
