(La firma di costituzione del Fondo da parte di Marniga e Farisoglio, foto Giornale di Brescia)
E’ stato ufficialmente costituito il “Fondo Ospedali e Sanità di Vallecamonica”. La presentazione del nuovo e importante strumento, che ha l’obiettivo di sviluppare e sostenere la sanità camuna, si è svolta nella mattinata di giovedì. La Direzione Strategica dell’ASST della Vallecamonica, unitamente alla Fondazione della Comunità Bresciana e ai principali soci fondatori, ha delineato i punti dell’operazione, nata per volontà della famiglia Farisoglio in ricordo dell’amato Sandro, scomparso a 39 anni nel gennaio scorso e amministratore impegnato nella ricerca del bene comune per la propria terra.
Ed è proprio nel solco della sua memoria che non solo la famiglia, ma anche quanti l’hanno conosciuto, ritengono che il modo migliore di ricordarlo sia fornire, a tutte le persone che desiderano contribuire concretamente al bene della comunità camuna, uno strumento dove convogliare le proprie generosità, al fine di ottenere risultati tangibili. Concretamente il Fondo – costituito presso la Fondazione della Comunità Bresciana – ha lo scopo di sostenere iniziative di utilità che promuovano lo sviluppo, sotto il profilo infrastrutturale, organizzativo, gestionale, di ampliamento dell’offerta, di umanizzazione delle cure e di vicinanza con i pazienti, del Polo Ospedaliero di Vallecamonica e della Rete Territoriale, promuovendo la cultura del dono presso i diversi soggetti pubblici e privati del territorio.
Angelo Farisoglio è intervenuto presentando il Fondo, affiancato da Maurizio Galavotti, direttore generale dell’Asst di Vallecamonica, da Sandro Bonomelli, presidente della Comunità Montana di Vallecamonica, e dalla presidente della Fondazione della Comunità Bresciana Alberta Marniga. Non sono mancati i ringraziamenti a tutti coloro che hanno accettato di contribuire alla costituzione del Fondo, principalmente realtà imprenditoriali del territorio. Attualmente il Fondo si compone di una sezione patrimoniale – pari a 159.200 euro – e di una sezione corrente pari a 201.500 euro, per una consistenza complessiva di oltre 360mila euro.
La peculiarità della sanità camuna è motivo del grande legame che il territorio storicamente manifesta con i suoi Ospedali e con tutte le strutture territoriali: una vicinanza non solo formale e d’occasione, ma che si manifesta con una partecipazione alle vicende – organizzative e gestionali – da parte dei diversi livelli istituzionali e, senza dubbio, direttamente dei cittadini. Lo ha dimostrato anche la grande generosità con le donazioni elargite all’Asst dall’inizio della pandemia (ben 2 milioni e 800mila euro). In questa direzione s’inserisce l’ideazione, nell’ambito di una fondazione di comunità, di un fondo a valenza territoriale e specificatamente orientato a rendere ancor più partecipe il territorio nello sviluppo della salute in Valle.
I costitutori del Fondo sono:
la famiglia di Angelo Farisoglio e Maria Emma De Michelis, la Fondazione Tassara, l’Associazione Chiara Andreoli, le Forge Monchieri S.p.a., Trafilix S.p.a., Sol.co Camunia S.c.s.c., Antonioli Impianti Elettrici S.r.l., Fasanini S.r.l., Kamet S.r.l., Mec World S.r.l., Spadacini Giuseppe.
I dettagli per effettuare una donazione a favore del Fondo, e per fare richiesta dell’attestazione di dono valida ai fini fiscali:
- c/c intestato a Fondazione della Comunità Bresciana Onlus
- Dipendenza: BPER filiale di Breno
- Codice IBAN: IT63X0538754160000042828302
- Nella causale specificare se la donazione è a “sezione corrente” oppure a “sezione patrimoniale”