Oggi nuove analisi sulle acque dei rubinetti di Bessimo ed Erbanno, dopo l’ordinanza voluta da Ezio Mondini, sindaco di Darfo Boario Terme, che ne vieta il consumo previa bollitura. La prossima settimana dovrebbe arrivare la revoca ma, intanto, Codacons Lombardia promuove una class action contro il Comune.
‘Circa duemila persone, ad oggi, sono private della possibilità di utilizzo dell’acqua per fini domestici, con gravi danni per le attività quotidiane’, si legge nel comunicato di Codacons, ‘ci si interroga a quando risalgano gli ultimi controlli eseguiti sull’acqua della rete idrica e sul perché non si siano presi per tempo provvedimenti.
Intanto, gli amministratori rassicurano gli abitanti. ‘A memoria, è la prima volta che a Darfo succede un fatto del genere, non c’è nulla di cui preoccuparsi’ ha spiegato Mondini, ‘stiamo cercando di individuare le cause che hanno provocato l’inquinamento e siamo già intervenuti per effettuare nuovi controlli’. All’origine dell’inquinamento da batteri ci sarebbero i temporali dei giorni scorsi che hanno dilavato il terreno in superficie riempiendo le vasche di accumulo dove i dispositivi di clorazione sono andati in tilt.