Questo fine settimana partono anche i campionati di calcio del Csi di Vallecamonica, che sono stati praticamente fermi per diciotto mesi. Una ripresa che terrà ovviamente conto dell’emergenza sanitaria ancora in corso e proverà ad andare incontro alle società.
Va infatti detto che questa stagione si è registrato un calo del 28% di iscrizioni, con 84 formazioni presenti: alla base delle defezioni ci sono difficoltà economiche, problemi a livello organizzativo, ma anche i timori dei genitori a far tornare a giocare i propri figli.
Anche per questo, il Csi propone un’attività suddivisa in due fasi: la prima durerà fino a dicembre e vedrà in campo le categorie Ragazzi, Allievi, Top Junior, Open a sei giocatori e la serie B degli Open a sette giocatori; la prima classificata accederà alle qualificazioni regionali.
Da febbraio, invece, cominceranno i tornei primaverili, con la possibilità di iscrizione di nuove squadre e di cambio casacca (se si ottiene lo svincolo entro la fine di dicembre). Solo il campionato di Serie A Open a sette giocatori manterrà la formula classica, con la fine prevista per maggio.
Per questi due tornei, il Csi di Vallecamonica non ha inoltre previsto costi di iscrizione, così come il Csi nazionale ha ridotto i costi di affiliazione e delle tessere sportive dei giocatori. Sul fronte degli arbitri, infine, il gruppo è pressoché invariato, ma il Csi ha organizzato un corso di formazione che prenderà il via il 18 ottobre: per informazioni ci si può rivolgere alla segreteria.
