Praticava l’attività di agopuntrice, sebbene non fosse in possesso di qualsiasi autorizzazione prevista in materia.
E’ stata così denunciata dalla Guardia di Finanza una coreana residente in Vallecamonica, nell’ambito di un’operazione a contrasto dell’abusivismo nel settore sanitario e della connessa evasione fiscale. La donna, fermata dalle Fiamme Gialle di Pisogne, aveva sì seguito all’estero dei corsi di medicina e conseguito una laurea, ma queste erano prive di validità sul territorio nazionale.
Nonostante questo, la donna non ha mai richiesto l’equipollenza del titolo di studio. Le indagini hanno portato a scoprire una vera e propria attività, allestita all’interno di un immobile privato, senza nessun accorgimento per la sterilizzazione e con clienti ignari del fatto che il falso medico non avesse nessuna autorizzazione. Immediato il sequestro delle attrezzature e la denuncia della donna per esercizio abusivo della professione, mentre proseguono le indagini per individuare il reale volume d’affari dell’evasore totale.