Sono 1.500 le persone affetta da Alzheimer in Vallecamonica.

 

Alla loro difficile situazione, va aggiunta anche quelle delle persone a loro vicine, che spesso non sanno come muoversi per far stare meglio i loro cari. Numerose le famiglie che si chiudono in loro stesse invece di chiedere aiuto, senza sapere che anche la Vallecamonica è attiva nel tentativo di migliorare le vite di famiglie e pazienti.

In questa direzione si rivolge l’associazione Alzheimer camuno sebina che, dopo aver esordito con le proprie iniziative in bassa Valle, ora cerca di espandersi, aiutata dall’Asst di Vallecamonica, anche nel resto del territorio. In questo senso va inteso il laboratorio ‘Sente-mente’, che si terrà dal 27 novembre per dodici appuntamenti, metà nella casa di riposo di Edolo e metà in quella di Malonno, condotti da Laura Raineri, felicitatrice di Sente-Mente e psicoterapeuta, e Maurizia Capelli, felicitatrice di Sente-Mente ed operatrice sanitaria.

Il progetto, creato quattro anni fa da Letizia Espanoli, coinvolge non solo i pazienti, ma anche i loro familiari, nel tentativo di creare condizioni di vita migliori per chi soffre di questa malattia. Per l’occasione, questa sera alle ore 20:30 alla Rsa di Edolo si terrà un incontro per presentare il progetto, a cui sono invitati familiari, operatori e volontari.

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