Il sospetto che le strutture su cui poggia la chiesa fossero molto antecedenti al convento duecentesco non mancavano.
Lo scavo lo ha confermato: sotto il pavimento dell’Eremo dei santi Pietro e Paolo di Bienno, sottoposto da qualche tempo a lavori di rifacimento, giacciono diverse strutture di un castello medievale, ma anche le tombe di antiche e ricche famiglie della zona.
Sui rinvenimenti più interessanti saranno ora posizionate delle botole trasparenti che consentiranno a tutti di vedere cosa c’è sotto.
Per il resto, la copertura sarà in porfido viola della vicina cava di Bienno.
La chiesa dell’Eremo non sarà agibile fino alla conclusione dei lavori, presumibilmente in autunno.
