Si sono conclusi da qualche settimana i lavori di restauro dell’antica Pieve di Sant’Andrea, in centro storico a Iseo. L’intervento si è reso necessario perchè gli affreschi della zona del presbiterio e del transetto, compresi quelli della grande cupola e delle volte, erano molto ammalorati in alcuni punti. Quando vi lavorò l’architetto bresciano Rodolfo Vantini, che completò un rinnovamento neoclassico a metà del 1800, venne completamente riaffrescata.
I dipinti presenti e su cui si è concentrato l’intervento sono l’Ascensione di Gesù, e la Pentecoste, la Crocifissione di sant’Andrea e la Predicazione di sant’Andrea. La parrocchia ha dovuto chiedere due autorizzazioni alla Sovrintendenza: per le opere murarie e per le parti in legno, quelle delle cantorìe decorate in oro zecchino e dell’organo. L’intera opera di restauro è stata finanziata da un benefattore iseano, che ha scelto di investire oltre duecentomila euro, in onore e memoria della moglie scomparsa, che ha chiesto di rimanere anonimo. Tutto era ammalorato da decenni di infiltrazioni.