C’è anche l’esponente camuno del Pd Pierluigi Mottinelli nel nuovo Consiglio di amministrazione di Acque Bresciane eletto a maggioranza giovedì, con l’astensione della Provincia di Brescia. Alla lista presentata da al presidente Emanuele Moraschini, frutto di un accordo tra i partiti, è stata contrapposta una lista avanzata dai territori che ha prevalso.
Il nuovo organo direttivo della multi utility è stato nominato dall’Assemblea dei soci – vale a dire: AoB2 Cogeme, che detiene il 79,10% delle quote, Garda Uno con il 18,11%, la Provincia con il 2,24% e Sirmione Servizi con lo 0,55% – che ha tenuto conto del verbale del Comitato d’indirizzo e controllo riunitosi mercoledì, che riportava l’esito delle votazioni dei presenti e l’indicazione all’Assemblea dei soci. Ecco quindi che sono stati eletti a maggioranza, quali componenti del nuovo Cda, i consiglieri proposti dalla cosiddetta lista dei territori.
Il nuovo cda è composto da: Mario Bocchio (Forza Italia), presidente di Garda Uno e presidente pro-tempore di Acque Bresciane; Cristina Tedaldi (Pd), sindaco di Leno e presidente dell’Associazione Comuni Bresciani; Patrizia Belli (Terzo polo) di Cazzago San Martino; Pierluigi Toscani (Lega), già consigliere regionale; Pier Luigi Mottinelli (Pd), ex presidente della Provincia. Martedì 23 maggio è fissata l’elezione di presidente e vicepresidente del cda.