Il mondo del volontariato camuno deve dire addio a un pioniere: se n’è andato a 84 anni Armando Prandini, uno dei soci fondatori della Cooperativa Arcobaleno di Breno. Era il 1991 quando per la prima volta entrò in contatto con il mondo della disabilità attraverso l’Associazione ANFFAS di Vallecamonica. Insieme ad alcuni volontari prese parte ai lavori di demolizione e ristrutturazione, e quindi all’inaugurazione nel 1994, della sede della Cooperativa in via Croce a Breno. Consigliere di Arcobaleno per più di vent’anni, ricoprì anche il ruolo di presidente della Cooperativa Il Sorriso per tre anni.
“Armando era un leader silenzioso ma straordinario, oltre che una fonte di ispirazione per tutti noi. Con il suo impegno infaticabile e la sua determinazione, ha gettato le basi di questa Cooperativa, che ha toccato le vite di molte persone. La sua passione e la sua dedizione sono state contagiose, spingendoci a superare le nostre aspettative e a perseguire l’eccellenza in tutto ciò che facevamo” è il ricordo commosso dell’intero staff della Cooperativa Arcobaleno; “La sua gentilezza, il suo sorriso contagioso e il suo senso dell’umorismo ci mancheranno profondamente. Le sue lezioni di vita e la sua saggezza continueranno a guidarci lungo il cammino che lui, insieme ad Angelo Farisoglio (storico Presidente di Arcobaleno scomparso 2 anni fa – ndr), avevano tracciato”.
Armando Prandini riposa nella chiesa di Sant’Andrea a Malegno. La veglia di preghiera è fissata per venerdì alle 20:00, i funerali saranno celebrati sabato alle 15:00 nella chiesa parrocchiale di Malegno. Oltre alla “grande famiglia” di Arcobaleno, Armando lascia nel dolore la moglie Gabriella e i figli Danilo, Ornella e Nando. Per sua volontà non fiori ma opere di bene a favore della Cooperativa Arcobaleno.