Dal Broletto ai Vigili del Fuoco, nelle ore successive all’intensa ondata di maltempo che ha travolto tutta la Lombardia e che non ha risparmiato il Bresciano e la Vallecamonica si è lavorato per fare la conta dei danni e cercare di ripristinare le situazioni più critiche.
A risentirne sono state soprattutto le strade, su cui sono caduti alberi e massi e dove i Vigili del Fuoco sono intervenuti per pulire le carreggiate nel più breve tempo possibile e garantire la circolazione. Un lavoro che ha visto anche coinvolti il personale addetto alla manutenzione della Provincia di Brescia e gli uomini della Protezione Civile, che fin dalle prime ore della giornata di martedì hanno rimosso tronchi e massi consentendo il transito sulle strade, anche se in alcune situazioni è stato disposto per motivi di sicurezza il senso unico alternato.
Solo in due situazioni le strade sono state invece totalmente chiuse, entrambe in Vallecamonica: la Strada Provinciale 88 “Ceto-Cimbergo-Paspardo”, nel tratto tra il km 10+500 ed il km 12+800 (nel territorio comunale di Paspardo) e la Strada Provinciale 6 “Cedegolo-Cevo-Saviore dell’Adamello”, dal km 3+000 al km 6+700, tra Andrista e Fresine, frazioni di Cevo. Chiusure che hanno, di fatto, isolato gli abitanti di Saviore dell’Adamello: dal Comune giunge la rassicurazione che si sta lavorando per riaprire le strade il prima possibile e ripristinare i collegamenti.
Un centinaio, invece, gli interventi tra ieri ed oggi dei Vigili del Fuoco in tutto il Bresciano: in Vallecamonica i pompieri sono stati chiamati e ripulire strade e rimediare ad allagamenti in vari Comuni, sempre con la collaborazione della Protezione Civile e con il supporto dei carabinieri. Infine, disagi anche per chi viaggia in treno lungo la Brescia-Iseo-Edolo: alcuni alberi caduti sui binari hanno costretto ad interrompere la circolazione tra Brescia e Breno, con Trenord che ha già messo a disposizione dei bus sostitutivi.