Poste Italiane, fin dalla sua nascita ha dato spazio all’occupazione femminile. La realtà bresciana in particolare vede il 69% di donne impiegate negli Uffici Postali e oltre il 40% degli stessi è guidato da una donna; mentre nella gestione del recapito il 40% delle risorse è al femminile e il gruppo dei portalettere è per il 35% composto da quote rosa.
Per la Vallecamonica, in occasione della Giornata internazionale della Donna, Poste presenta la storia Paola Raffaini, 38 anni, Responsabile del centro di Edolo, spiegando: “Incarna la volontà di Poste Italiane di valorizzare i talenti e la leadership femminile”.
Originaria di Malonno e con un diploma in ragioneria, Paola inizia a lavorare in Poste nel 2008 come portalettere e, grazie alle sue capacità organizzative, unite all’ottima conoscenza del territorio, diventa caposquadra e continua poi la sua crescita professionale. Nel 2017 diventa Responsabile del centro di Edolo, che gestisce attraverso 16 portalettere il recapito di posta e pacchi su Edolo e su altri 9 comuni.
“La varietà di attività che gestiamo, mi arricchisce ogni giorno di una nuova esperienza – racconta Paola – il nostro centro, pur non essendo fra i più grandi, è molto dinamico e spesso emergono situazioni che richiedono decisioni tempestive” commenta Paola, che aggiunge: “Essere una donna non è mai stato un ostacolo nella mia crescita professionale, anche quando è nata mia figlia, che oggi ha 9 anni, ho potuto contare sia sull’aiuto di mio marito che dei nonni, per cui vorrei continuare ad investire sulla mia carriera”.
Anche nel 2024, per il quinto anno consecutivo, a Poste Italiane è stata assegnata la certificazione “Top Employers”, che seleziona in tutto il mondo le aziende che si distinguono per le migliori politiche di gestione delle risorse umane.