Anche alcuni atleti bresciani prenderanno parte alle Paralimpiadi, che si svolgeranno sempre a Parigi dal 28 agosto all’8 settembre.
Due gli atleti della Polisportiva Disabili Valcamonica: Daila Dameno e Giuseppe Romele. Oltre a loro Federico Bicelli (nuoto), Veronica Yoko Plebani (triathlon), Pamela Novaglio (tiro a segno) e Simone Cannizzaro (judo) cercheranno di tenere alto il nome di Brescia tra i 141 azzurri convocati.
La prima atleta della Polisportiva Disabili Valcamonica a qualificarsi per le Paralimpiadi di Parigi 2024 è stata proprio Daila Dameno, nel tiro con l’arco. L’atleta pavese, ex campionessa di sci, sulla sedia a rotelle dall’età di 30 anni a causa di un incidente, a marzo ha ottenuto il pass olimpico vincendo il Torneo di Dubai dedicato agli atleti W1 che non avevano ancora raggiunto questo traguardo.
Daila Dameno, classe 1968, è atleta polivalente, avendo già partecipato alle Paralimpiadi di Atene nel 2004 nel nuoto e nello sci a Torino 2006 (con bronzo nel Gigante e argento nello Speciale) e Vancouver 2010 (con un quarto posto nello Slalom e un quinto nel Gigante). Da marzo 2022 Daila Dameno è entrata nella Polisportiva Disabili Valcamonica e la sua esperienza a Parigi 2024 inizierà giovedì 29 agosto con le eliminatorie.
Sarà un debutto alle Paralimpiadi estive per Giuseppe Romele, bronzo a cinque cerchi nelle Paralimpiadi invernali di Pechino 2022 nello sci di fondo. Da sempre nella società presieduta da Gigliola Frassa, dove è cresciuto con il nuoto e poi si è affermato con lo sci, il 32enne di Pisogne si cimenterà nel triathlon, disciplina in cui ha più volte già vinto in Coppa del Mondo e a cui si è avvicinato da oltre un anno, entrando a far parte della Squadra Nazionale. Nel 2024, grazie alle vittorie di Vigo in Spagna, al terzo posto di Besançon in Francia, al quinto posto di Swansea nel Galles e all’ultima vittoria a Montreal in Canada, ha ottenuto il pass per la partecipazione alle Paralimpiadi. A Parigi gareggerà lunedì 2 settembre.