La vicinanza alla popolazione più anziana è e deve essere una delle priorità delle Amministrazioni Comunali, sia nelle grandi città che nei piccoli Comuni. Soprattutto in quest’ultimi, dove il rischio di sentirsi isolati e senza possibilità di svolgere le proprie commissioni in maniera autonoma, potrebbe essere maggiore.
Il Comune di Capo di Ponte ha deciso di scongiurare questo problema istituendo da ieri, mercoledì 25 settembre, un nuovo servizio denominato “Spesabus”: un simpatico nome che è anche molto esplicativo di ciò che si vuole offrire alla popolazione over 65enne capontina.
In poche parole, il Comune mette a disposizione, il mercoledì mattina, un bus per il trasporto dei residenti nelle frazioni di Pescarzo e Cemmo verso il capoluogo: in questo modo la popolazione più anziana potrà recarsi direttamente presso i vari uffici presenti nel centro di Capo di Ponte (da quelli comunali a quelli postali e bancari), ma anche semplicemente dedicarsi alla spesa nelle attività commerciali presenti in paese e, ogni due settimane, usufruire anche della presenza del mercato degli ambulanti.
Il servizio è totalmente gratuito e non necessita di prenotazione: basta presentarsi alle ore 08:30 di mercoledì alla pensilina degli autobus a Pescarzo e nella zona parcheggio di via Cereto a Cemmo. Il mezzo trasporta i passeggeri fino a Piazza Roma, da dove poi riparte alle 10:30 per riportare i viaggiatori nelle loro frazioni.
Un modo per essere più vicini alla popolazione anziana, permettendole di mantenere una certa autonomia nello svolgimento di alcune commissioni e, perché no, dare anche una mano al commercio locale, invogliando i residenti a fare acquisti in paese.
