Il Governo ha stanziato un Fondo a sostegno delle attività commerciali, artigianali ed economiche per tutti i comuni delle aree interne, a maggior rischio di spopolamento e con più disagio economico. Il Comune di Malegno comunica di aver ricevuto per il 2020, attraverso questi stanziamenti, 37mila euro.
L’Amministrazione ha deciso di destinarne 27mila a supporto delle piccole imprese che operano a Malegno (con esclusione di quelle che prevalentemente fanno attività legate al gioco d’azzardo), in regola con il pagamento tributi.
“Non è una distribuzione a pioggia: abbiamo provato ad inserire alcuni criteri per riuscire a rimborsare di più chi più ha perso” afferma il sindaco Paolo Erba presentando il progetto. “In questa fase difficile dobbiamo dare una mano grossa a chi ha necessità, ma anche dare possibilità future e ricostruire assieme l’idea di futuro, anche attraverso i nostri giovani”.
E proprio ai giovani guarda lo stanziamento del resto dei fondi, 10mila euro: un contributo per la nascita di “start-up”, a supporto di chi ha aperto o vuole aprire una nuova impresa. Vale per tutte le imprese aperte dal 1 luglio 2020 fino al 15 giugno 2021. Verranno pagate al 100% le spese per costituire l’impresa.
Hanno più punti le idee d’impresa: fatte dai giovani, che valorizzano il territorio comunale di Malegno, che hanno ridotto impatto ambientale (biologico, riqualificazione energetica dei locali, economia circolare nell’idea di impresa), innovative e che creino lavoro, ancora meglio se danno opportunità a persone con fragilità sociale.
Se non ci saranno domande, da inviare entro il 15 marzo al Comune, queste risorse andranno a supporto del bando a ristoro delle perdite.