Verranno celebrati oggi alle 16:30, nella chiesa parrocchiale dei Santi Cornelio e Cipriano di Artogne i funerali di Carlo Quetti, il 61enne che martedì mattina ha perso la vita in un incidente stradale sulla statale 42, in territorio di Braone.
Carlo lascia la sorella Agnese, con i nipoti Sara e Mirko, e il cognato Andrea. L’uomo, con la sua utilitaria, martedì poco prima delle 9 era diretto a Edolo per una visita in ospedale. Ma non ci è mai arrivato: ad un certo punto la sua Citroen C3 si è scontrata violentemente con un furgone dell’azienda Valtellina che scendeva verso Breno e con altre tre auto. Nello scontro si è registrato anche un ferito grave, l’autista del furgone, che fortunatamente è fuori pericolo.
Carlo Quetti, Carletto per gli amici, era molto conosciuto ad Artogne. Alpino, come lo ritrae anche la fotografia scelta per il necrologio, in cui indossa il cappello, da un paio di anni era in pensione. Ha trascorso una vita tra lavoro, volontariato in paese e soprattutto famiglia: per anni ha aiutato la madre e la sorella ad accudire il padre in carrozzella. Da poco aveva perso anche l’anziana madre.
La camera ardente è allestita nella casa funeraria Dogali a Piancamuno.
