Tre giorni di grande spettacolo, dopo un anno di stop, e di grandi paesaggi che hanno fatto da sfondo alle imprese dei partecipanti. L’Adamello Ultra Trail è tornata a farsi sentire a gran voce nel fine settimana appena trascorso, con tre gare e sei vincitori acclamati dagli appassionati che hanno raggiunto Vezza d’Oglio.

Protagonisti anche di questa edizione i percorsi della Grande Guerra tra il Parco Naturale dell’Adamello e il Parco Nazionale dello Stelvio, su cui hanno corso, tra venerdì 24 e domenica 26 settembre, oltre 650 atleti, provenienti da 15 differenti Paesi.

I primi a tagliare il traguardo sono stati i vincitori della gara da 90 km, ovvero Walter Manser (Svizzera) ed Eva Sperger (Germania). Poco dopo, è arrivato il nuovo re dell’Adamello Ultra Trail, il vicentino Roberto Mastrotto, vincitore della gara principale, quella da 170 km, che ha invece incoronato, tra le donne, la svizzera Denise Zimmerman. Infine, la gara da 35 km, partita da Monno sabato pomeriggio, ha visto prevalere Hugo Ralet, dal Belgio, e l’italiana Raffaella Rossi.

All’organizzazione i complimenti da parte di tutti gli atleti per l’organizzazione, che ha messo in campo oltre 300 volontari per garantire la sicurezza della manifestazione e 47 punti di controllo tra rifugi, strutture e ristori lungo il percorso.

“Siamo contenti di essere tornati dopo un anno di stop”, ha detto Paolo Gregorini, a capo del comitato organizzatore, “i complimenti ricevuti in questi giorni da atleti e addetti ai lavori confermano la bontà del lavoro fatto e ci rende orgogliosi. Un ringraziamento speciale va a tutti i volontari impegnati sul percorso e ai nostri sponsor. La qualità e le tante nazionalità dei vincitori confermano la caratura internazionale di Adamello Ultra Trail, su cui vogliamo continuare a investire e puntare. Questo evento è una cartolina per tutto il territorio, svolgendosi su percorsi e scenari unici”. L’Adamello Ultra Trail va a chiudere gli eventi sportivi della stagione estiva, lasciando spazio a tutti gli eventi programmati per i mesi invernali.

[Foto di Maurizio Torri]

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