Oltre a ben 6 importanti sedi e filiali Ubi di Brescia città, si procederà nel fine settimana in arrivo allo smantellamento di 41 sportelli della provincia che passeranno, come da accordi, sotto l’insegna di Intesa Sanpaolo, la prima banca a livello nazionale.
Incassato a febbraio “il colpo” con Bper, a cui, per volontà dell’Antitrust, Intesa ha ceduto 93 tra filiali e punti operativi bresciani, ecco il nuovo cambio, che di fatto farà sparire il marchio Ubi, e con esso una lunga storia iniziata a fine ‘800 anche per opera del camuno Giuseppe Tovini.
In Vallecamonica diverranno Intesa Sanpaolo le filiali Ubi di: Angolo Terme, Capo di Ponte, Cedegolo, Ceto, Corteno Golgi, Edolo, Esine, Malonno, Piancogno, Ponte di Legno, Vezza d’Oglio. Sul Sebino interessate le filiali di Iseo e Provaglio.
Il 9 aprile tutte le filiali interessate al passaggio chiuderanno alle 12:30, mentre già a partire dalle 8:00 non sarà progressivamente possibile usare l’internet banking; da lunedì 12 aprile l’internet banking tornerà a funzionare con le nuove istruzioni trasmesse dalla banca. Nel corso del fine settimana potranno altresì verificarsi interruzioni del servizio agli sportelli automatici Ubi.
Migliaia i clienti interessati dal cambio di Iban, oltre a centinaia di dipendenti bresciani che passeranno sotto Intesa Sanpaolo.