Un 54enne è stato arrestato nelle scorse ore e portato a Canton Mombello in seguito a un’operazione condotta dai Carabinieri della Stazione di Esine. Le accuse per il pregiudicato di Artogne sono: furto, tentata estorsione e circonvenzione di incapaci.
Si è spacciato per un venditore porta a porta a un 12enne di Esine che, al momento in cui ha suonato il campanello era solo in casa, ma che gli ha permesso di entrare. Dopo aver scambiato qualche battuta con il minore, però, il malvivente è andato in soggiorno e si è impossessato di un televisore 40 pollici caricandolo sulle spalle, quindi si è allontanato.
Il ragazzino non ha potuto far altro che telefonare alla mamma, una 48enne del paese, che in quel momento era al lavoro. La donna ha immediatamente allertato il 112 chiedendo l’intervento di una pattuglia. Nel frattempo si è precipitata a casa, temendo per il figlio, e si è imbattuta nel malvivente, al quale ha chiesto di restituire la tv.
L’uomo a quel punto l’ha minacciata con una spatola da muratore e le ha chiesto denaro a fronte di un debito che aveva contratto diversi anni prima. La donna ha dichiarato di non conoscere il suo aggressore e di non aver mai avuto alcun rapporto o conoscenza con lui.
L’intervento della pattuglia di Esine ha consentito alla 48enne di ritornare in possesso del suo televisore e di raggiungere il figlio.
L’uomo è stato invece arrestato e il Tribunale, sulla base anche dei suoi numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio, ha applicato a suo carico la custodia cautelare in carcere.
